Strisce a LED: quali scegliere e come funzionano gli alimentatori

ledBelle, luminose e ormai diffuse ovunque. Pensiamo a spazi co-working oppure open space arredati modernamente. Le strisce a LED ormai dominano come mezzo d’illuminazione, perché sono più efficienti, esteticamente apprezzate e adattabili a ogni nostra esigenza.

Ma quali sono quelle più idonee per decorare i nostri spazi? E cosa sappiamo degli alimentatori che forniscono loro energia?

Alimentatori a LED dove comprarli e quali scegliere

Le luci a LED sono caricate da alimentatori a LED. Nei circuiti a LED la luce viene emessa, se sussiste una tensione a destra e a sinistra dei capi del LED. Così nasce corrente che scorre dentro al LED stesso. Su questo la tensione deve essere pari o superiore alla caduta di tensione.

Se fra tensione applicata e quella nominale del LED c’è troppo differenza, tuttavia, la corrente si alza e anche i chip interni ne risentono. Il rischio è un guasto al dispositivo.

Per regolare la tensione in questione serve un alimentatore per LED. Uno strumento la cui tensione di uscita è maggiore di quella del LED. In tal modo la corrente al proprio interno è pari al suo massimo e una resistenza riesce a regolarla.

Il sito web alimentatorishop.com consente di trovare l’alimentatore a LED più adatto alle tue esigenze, perché propone una gamma di prodotti elettrici perfetti per ogni necessità.

Per le lampade a LED a strisce gli alimentatori ideali sono quelli a tensione bassa e costante con potenza a 12 o 24V.

Mentre per il ricambio di faretti o lampade generalmente serve un alimentatore  a corrente continua con un amperaggio fra i 350 e i 700mA.

Quali strisce a LED scegliere per la casa o per l’ufficio

Ora che sappiamo in termini semplici come funziona la corrente a LED, concentriamoci sulla parte estetica. Che tipo di striscia da soffitto scegliere?

Se sei alla ricerca di una lunghezza considerevole, dovresti optare per le strisce da 220V che hanno una luminosità considerevole.

Mentre se devi illuminare un armadio o una cucina, potresti preferire quelle a 24 o 12V che emettono meno luce.

Come installare le strisce a Led

Dopo averle acquistate devi srotolarle e testarle per vedere se funzionano correttamente. Poi puoi passare alla fase di installazione.

Alcune strisce hanno già dentro dei supporti adesivi da appoggiare, mentre altre vanno rafforzate con silicone o chiodi.

Non lasciare poi i LED in evidenza, ma nascondili sempre fra canaline o profili in alluminio o cartongesso. Ne guadagni in aspetto e anche in sicurezza.

O addirittura puoi pensare alle strisce a LED per controsoffitti, per fare in modo che le stesse non si vedano.

Ricordati, inoltre, che le strisce a LED sono anche collegabili alla tecnologia domotica e puoi controllarle con comando vocale o app.

Perché scegliere le strisce a LED

Una buona parte della risposta alla domanda è racchiusa nella qualità della luce emessa e nel suo aspetto adattabile al design moderno. Muro, pavimento, soffitto, armadi, mobili: le luci a LED possono essere ormai messe ovunque.

Puoi anche sbizzarrirti a livello di colori, perché oggi ne vengono prodotte con un’infinita gamma cromatica e puoi ragionare su una luce standard oppure lampeggiante, a seconda delle esigenze.

Le luci a LED sono perfette per esterni e per interni, durano tanto e infine, cosa che di questi tempi non guasta, comportano un ottimo risparmio.